Rassegna stampa

P. Boesmans, Julie - Teatro Coumunale Bolzano
La recita di cui si dà conto schierava questi ultimi, rivelandone la notevole duttilità scenico-vocale e, in definitiva, la già cospicua maturità di artisti: con una voce per natura non ricca di colori, ma molto contrastata negli accenti, la protagonista Marlene Lichtenberg ha un canto che trascolora dall’esaltazione nevrotica alla rarefazione; Martina Bortolotti appare precisa, musicale e intonatissima, come dimostrano i suoi interventi “a cappella”; Timothy Sharp, voce baritonale chiara ma sostanziosa, è dei tre quello che più si desidererebbe riascoltare in qualche titolo di repertorio.
(www.drammaturgia.it, 14.4.2009)

 

R. Strausss, "Capricccio"; Teatro di San Carlo, Napoli 2002

"Capricccio", struggente bellezza dell' ultimo Strauss
Di qualità notevole la compagnia di canto, ove svettava, come Contessa Madeleine, June Anderson, un'artista cui la carriera ha arrichito l'originaria purezza belcantistica di luci ed ombre espressive. Ammirevoli sono sembrati anche Ivan Ludlow e Timothy Sharp, rispettivamente Conte e Olivier,...

Il Mattino, 11.4.2002
"Capricccio", un'opera molto gradita al San Carlo
...Timothy Sharp è stato intenso Olivier...
Roma, 11.4.2002
"Capricccio" vincente, nonostante tutto
...Ottime invece le prestazioni dei baritoni Ludlow e Sharp, il Conte e il Poeta.
Corriere del Mezzogiorno, 11.4.2002
"Capricccio"di classe per Kuhn e Anderson
...; impeccabili Jörg Schneider (Flamand) e Timothy Sharp (Olivier);
la Repubblica, 11.4.2002

Repertorio

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